Gioco online, nuove regole del MEF su sanzioni e penali
Proseguono le evoluzioni per quanto riguarda la regolamentazione attorno al gioco online. L’ultima novità arriva direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), che ha redatto e adottato un nuovo regolamento. Esso svela le nuove norme in fatto di sanzioni e penali per i giochi pubblici a distanza. Si tratta di un dispositivo che entrerà in vigore 15 giorni dopo la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, in attuazione del decreto legislativo n. 41 del 25 marzo 2024.
In questo regolamento sono presenti alcuni criteri più chiari e più proporzionali per la gestione degli inadempimenti. L’obiettivo da parte del MEF è quello di garantire maggiore trasparenza e maggiore equità in questo settore. Si tratta dunque di un passaggio fondamentale per il gioco online e per la sua regolamentazione.
Penali e sanzioni più chiare per il gioco online
Nel testo si legge che i casi di inadempimenti da parte dei concessionari di gioco a distanza possono portare a due soluzioni. La prima è la sospensione della raccolta, mentre la seconda – decisamente più severa e legata alla violazione di divieti specifici – prevede “la possibilità di adottare un provvedimento di decadenza”.
Il valore delle penali indicate nel nuovo regolamento è definito in misura fissa. Esse si moltiplicano per i giorni di ritardo rispetto al mancato adempimento.
Un passaggio fondamentale per capire l’adempimento di queste sanzioni è l’articolo 3. Qui vengono spiegati i criteri stabiliti per individuare la penale da applicare in maniera corretta nei confronti degli inadempienti. In tutti i casi di inadempienza viene applicato il valore minimo della penale. Una ulteriore quota della penale, pari al 30% della differenza tra il valore massimo e quello minimo della penale stessa, è legata alla gravità del suddetto inadempimento. Infine, può essere applicata una quota della penale fino a un massimo del 70% della stessa, in caso di recidiva valutata su base annua.
Per ciascuna di queste “forme” di penali, l’articolo 8, comma 2, prevede anche elementi in grado di attenuare le reali responsabilità da parte del concessionario di gioco online.
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